Silvana De Mari Community

Main Menu

  • Home
  • Donazioni
  • Chi Sono
  • Articoli
  • Contatti

logo

  • Home
  • Donazioni
  • Chi Sono
  • Articoli
  • Contatti
  • L’ospite, come il pesce, dopo tre giorni puzza.

  • Qualche mite considerazione sulla gestione Covid

  • Campi Rom e auto rubate

  • Dove entra il bere, esce il sapere.

  • Ingiustizia vaccinale098opl.0

Generale
Home›Generale›Secondo un’ipotesi, oltre i 17 giorni la reclusione non serve.

Secondo un’ipotesi, oltre i 17 giorni la reclusione non serve.

By Silvana De Mari
22 Aprile 2020
2629
0
Share:

 

 

Oltre i 17 giorni stare chiusi in casa non serve a nulla

Secondo uno studio scientifico, i cui risultati sono stati pubblicati dal Corriere della Sera in un articolo di Elena Comelli del 19.04.2020, solo i primi 17 giorni successivi all’applicazione delle norme di contenimento dei movimenti e di chiusura (lockdown) determinano l’entità del contagio da coronavirus (Covid-19). Dunque secondo questo studio, che ha coinvolto un team internazionale ma a guida italiana, la diffusione del contagio sembrerebbe dipendere solo dai focolai sviluppatisi nel primi giorni e sarebbe indifferente al rigore del lockdown superati questi primi 17 giorni. Nell’articolo quindi, a firma di Elena Comelli, ci si chiede se chiudersi in casa e fermare le industrie serva a qualcosa. Infatti lo studio guidato da Stefano Centanni, ordinario di Malattie dell’apparato respiratorio all’Università di Milano e direttore dei reparti di pneumologia degli Ospedali San Paolo e San Carlo di Milano, suggerirebbe che qualsiasi misura restrittiva applicata dopo i primi 17 giorni incide poco o addirittura nulla sull’andamenti dei contagi e sul numero delle vittime. Il team ha anche elaborato un modello matematico predittivo delle vittime che finora si è rivelato estremamente preciso, in tutti i Paesi analizzati, sia in quelli in cui, come il nostro, le misure di contenimento sono rigide, sia in quelli dove le industrie hanno continuato a lavorare e i movimenti dei cittadini non sono stati limitati, come Germania e Svizzera. La curva dei contagi, che si assomiglia in ogni Paese, è stata ricostruita a partire dai dati cinesi. Il 10 marzo scorso, data in cui il modello inizia a prevedere, esso prevede per il 18 aprile in Italia 23.873 morti, indipendente dalle misure restrittive messe in atto. I casi registrati nella realtà sono 23.227, poche centinaia in meno ma un dato molto molto vicino alla previsione. Le previsioni per fine maggio sono poco meno di 30.000 vittime e se il modello dovesse rispecchiare la realtà come ha fatto finora saranno i morti che piangeremo. Lo stesso successo previsionale si è avuto anche per Germania, Spagna  e lo Stato di New York.

Se questa ipotesi sarà confermata, non ha nessun senso prolungare la prigionia, distruggere il sistema immunitario, la psiche, il sistema scolastico, le relazioni umane, il futuro e ovviamente la religione della nazione.

L’articolo permette di risparmiare il denaro pubblico, che pagherà le consulenze delle task force, di cui temo di aver parso il numero, dei sedicenti esperti, che esperti non possono essere perché questa è una situazione che mai è comparsa nella storia dell’umanità. Chiunque quindi se ne dichiari conoscitore, è un fiero zuzzerellone. Non abbiamo bisogno dei decreti di Conte e nemmeno dei suoi esperti. Abbiamo bisogno di qualcuno che ci liberi da entrambi. E già che c’è che ci liberi dei virologi che hanno invaso ogni trasmissione televisiva,  che si dichiarano a loro volta esperti di un fenomeno nuovo e sconosciuto,  che non possono conoscere, tutti assolutamente incapaci dell’uso del congiuntivo e del condizionale, tutti con l’indicativo in resta come la lancia dei cavalieri. Difficilmente ci dimenticheremo del dottor Burioni che il 31 gennaio,  mentre il virus impazzava e uccideva da settimane, ha dichiarato sempre con il solo uso dell’indicativo, sempre con la sacra certezza di Giovanna D’Arco che ha appena parlato con San Michele Arcangelo, che “Il virus non sta circolando”. Un’ affermazione così perentoria si può fare solo dopo  aver fatto il tampone a 60 milioni di italiani. E noi, tutti, popolo italiano, riprendiamoci la libertà di uscire e quella di pensare, e piantiamola di farci ammaliare dalla parola esperto. Dopo che ci hanno venduto come  massimo esperto del clima una ragazzina svedese che va a scuola un giorno su due, impariamo la magnifica arte della diffidenza.

 

Tags17 giornicovd 19Stefano Centanni
Previous Article

Queen. Drag queen

Next Article

25 aprile

0
Shares
  • 0
  • +
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0

Silvana De Mari

Nell’ora dell’inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario. (G. Orwell)

Related articles More from author

  • Generale

    Il marxismo pornografico

    9 Febbraio 2022
    By Silvana De Mari
  • Pedagogia del coraggio Silvana De Mari Community
    Generale

    Pedagogia del coraggio

    4 Ottobre 2018
    By Silvana De Mari
  • Generale

    Meteoansia ed effetto nocebo

    20 Agosto 2023
    By Silvana De Mari
  • studiate le fiabe silvana de mari community
    Generale

    da Brullo, ecco la nostra intervista!⁩

    26 Aprile 2018
    By Silvana De Mari
  • Generale

    Monsignor Viganò sulla crisi russo ucraina.

    13 Marzo 2022
    By Silvana De Mari
  • Generale

    L’assassinio intenzionale del bambino.

    4 Gennaio 2024
    By Silvana De Mari

Ti potrebbe interessare...

  • Generale

    LA GESTIONE DELLE PERSONE SINTOMATICHE A SCUOLA

  • Generale

    La violenza nella Bibbia e nel Corano

  • Generale

    Malachia tra storia e misteri

Cronologia

  • 21 Agosto 2025

    L’ospite, come il pesce, dopo tre giorni puzza.

  • 21 Agosto 2025

    Qualche mite considerazione sulla gestione Covid

  • 15 Agosto 2025

    Campi Rom e auto rubate

  • 15 Agosto 2025

    Dove entra il bere, esce il sapere.

  • 5 Agosto 2025

    Ingiustizia vaccinale098opl.0

Newsletter

Inserisci la mail:

Riceverai una Mail da confermare
  • Latest Posts

  • L’ospite, come il pesce, dopo tre giorni puzza.

    By Silvana De Mari
    21 Agosto 2025
  • Qualche mite considerazione sulla gestione Covid

    By Silvana De Mari
    21 Agosto 2025
  • Campi Rom e auto rubate

    By Silvana De Mari
    15 Agosto 2025
  • Dove entra il bere, esce il sapere.

    By Silvana De Mari
    15 Agosto 2025
  • Popular Posts

  • L’ospite, come il pesce, dopo tre giorni puzza.

    By Silvana De Mari
    21 Agosto 2025
  • arte postmoderna silvana de mari community

    Arte postmoderna ai minimi termini

    By Silvana De Mari
    5 Febbraio 2018
  • Peter Pan e Pauline silvanademaricommunity

    Peter Pan e Pauline

    By Silvana De Mari
    6 Febbraio 2018
  • madre natura silvana de mari community

    Madre natura è un’ arcigna megera e non perdona nulla

    By Silvana De Mari
    7 Febbraio 2018
  • Latest Comments

  • Privacy e cookies
Silvana De Mari Community © Copyright 2020 - Powered by EmmeHost