Dannate mosche cocchiere

Il termine indica quando qualcuno sembra comandare, mentre in realtà è solo un esecutore di ordini. La mosca cocchiera è il prototipo dell’inganno, finge di avere il potere, ma il potere lo hanno altri. La mosca cocchiera offre le sue virtù che sono obbedienza , mediocrità, e capacità di sembrare colui che ha il potere. La pandemia è stata il primo esperimento di abolizione assoluta delle libertà più elementari, inclusa quella di restare sani. Nella società che doveva salvare dalla terribile pandemia, ogni dissenso diventava un attentato, ogni dissidente un nemico del popolo. È impressionante l’ intervista di Giuseppe Conte raccolta da Maurizio Belpietro su La Verità del 27 giugno scorso. Il 3 settembre 2021 Conte scrive sul Fatto quotidiano : “Vaccini, dobbiamo spingere all’obbligatorietà”. Il 27 giugno 2025 su La Verità afferma che era contrario all’obbligatorietà. Nell’intervista non c’è stato nessun contraddittorio, non era necessario. È stato sufficiente permettere a Conte di parlare a ruota libera, perché lui mostrasse drammaticamente, non solo la sua pochezza, ma anche la reale situazione dell’Italia in cui lui è stato Presidente del Consiglio: una nazione dove si eseguivano ordini di altri. Conte ha preso decisioni senza alcuna base scientifica con effetti sanitari, sociali, economici devastanti e atroci. È stato fatto alla popolazione un danno non reversibile. L’intervista permette a Conte di parlare: l’intervistatore non interrompe e non discute, c’è solo un minuscolo “Va be’” che, piccolo e lieve, ma definitivo, suggerisce la perplessità dell’intervistatore davanti all’intervistato. L’intervistato peraltro riesce a demolirsi da solo in maniera assoluta, riconosce candidamente il suo ruolo di mosca cocchiera. Leonardo Sciascia ne “Il giorno della civetta”, fa pronunciare a un mafioso la distinzione dell’umanità in 5 categorie: uomini, mezzi uomini, omuncoli, quelli che noi definiremmo con l’anglicismo bottom, e quaquaraquà. Di quale categoria farebbe parte una persona che fa le dichiarazioni di Conte? Non è stata colpa sua, stava solo eseguendo gli ordini, e li ha eseguiti con una protervia spettacolare. Quella degli ordini che si stavano eseguendo, si era già sentita parecchio, in un posto chiamato Norimberga, durante un famoso processo, e in quello stesso posto, in quello stesso processo si erano stabilite regole, il divieto alla somministrazione coatta di farmaci, che le mosche cocchiere hanno violato. Potremmo sapere di chi erano gli ordini? Conte afferma che l’ordinante forse tale Draghi. E a che titolo Draghi, in quel periodo senza cariche politiche, dava ordini? Draghi ha poi, non eletto da nessuno, occupato lui il posto di Presidente del Consiglio dopo Conte per portare a termine la seconda parte dell’impresa: la vaccinazione coatta, che contraddice l’affermazione fatta al processo di Norimberga: per nessun motivo un farmaco può essere somministrato contro la volontà della persona. In realtà Norimberga è stata contraddetta anche dalla legge Lorenzin, ma qui c’è l’aggravante che i farmaci erano in fase sperimentale. Il compito di Conte è stato mal curare gli italiani, terrorizzarli e soprattutto richiuderli, così che fossero disposti a tutto pur di uscire dall’incubo. E questo non risolve i quesiti. Gli ordini chi li stava dando? Draghi da chi li ha presi? Quando sono venuti al mondo i cinque stelle con Grillo che riempiva le piazze al grido di Vaffa, ho cercato di capire chi erano e che volevano. Uno degli evidenti scopi dei cinque stelle era degradare la politica, ridurla sempre più in basso. Il concetto che uno vale uno vuol dire che in realtà tutti sono intercambiabili perché sono tutti mediocri, arrivati alla poltrona grazie a Grillo, non per un qualche merito proprio. La politica era ulteriormente degradata dal vaffa ed altri slogan più o meno scemi come quello della scatoletta di tonno, o la parola onestà ripetuta e scandita, che riempivano il vuoto di una completa mancanza di qualsiasi forma di pensiero, di qualsiasi capacità di discorso articolato e camuffavano la mancanza di programma. Il secondo punto molto chiaro era che l’esistenza dei cinque stelle rendeva ingovernabile l’Italia. Con due soli poli l’Italia è la governabile, a volte malamente governabile ma comunque governabile. I cinque stelle riescono a prendere un gran numero di voti ma all’inizio, rifiutano qualsiasi alleanza. Bizzarro il video in cui Bersani parlando con due anatroccoli cinquestelle per cercare di fare un governo, ottiene un diniego e risposte assurde, proprio perché dietro non c’era nessuna logica. Il momento di entrare in politica dei cinque stelle non era ancora arrivato. Con le mie modeste capacità informatiche ho digitato su Internet i nomi Grillo e cinque stelle. Ho scoperto che dietro costoro c’era una roba che si chiamava Casaleggio e associati di tale Roberto Casaleggio. Riesco a capire che questi hanno una specie di programma politico, se si può chiamare così, racchiuso in un documentario intitolato Gaia. Il documentario fa rizzare i capelli in testa: questi sono neo maltusiani, gente veramente convinta che l’umanità sia il cancro del pianeta e che vada potentemente sfoltita e soprattutto irreggimentata così che le sia impedito di fare qualsiasi azione che possa danneggiare il pianeta: avere un’automobile, usare l’acqua calda, avere il condizionatore, respirare. Digitando Casaleggio e associati, ho scoperto che la Casaleggio e associati è stata fondata da tale Enrico Sassoon, della famiglia Sassoon, una delle dieci banche più potenti del mondo, ha tre Laure, complimenti, un curriculum impressionante, all’epoca era anche amministratore delegato della sede italiana della Camera di Commercio statunitense. Scusate dietro all’uno che vale uno, c’era questo qua? In realtà quando compare Grillo, Enrico Sasson si ferma, dichiara che tutti questi sono troppo ruspanti per i suoi gusti, fa un passo indietro e scompare. Comunque il riassunto è che dietro ai 5 stelli c’è una delle banche più grosse del pianeta. Lo scopo di Grillo è stato prendere una valangata di voti, quelli del dissenso, e consegnarli alle élite, e una valangata di voti non si prendono solo con un blog e qualche idea. I cinque stelle sono un partito creato dalle élite. Per riempire le piazze e poi le urne occorre un’organizzazione micidiale e per l’organizzazione micidiale occorre una notevole fonte di quattrini. Nel 1992, quando sullo yacht Britannia fu decisa la svendita del patrimonio statale italiano erano presenti vari personaggi tra cui Draghi e tra cui Grillo. Grillo forse stava semplicemente facendo animazione e Draghi si stava godendo una vacanza, resta però comunque una coincidenza interessante. Conte ci dice che è stato solamente un anello di una catena di comando. Conte è un personaggio estremamente mediocre dal punto di vista politico, che con curriculum zero o poco più, si è trovato capo del governo. La totalità dei parlamentari cinque stelle ha la stessa descrizione: persone estremamente mediocri, i pochi laureati non eccellono certo nei loro campi, assolutamente intercambiabili, che, quindi, hanno l’obbedienza assoluta come unica possibilità di salvare la poltrona. Chi deve la sua fortuna a qualcun altro è evidente che non può che essere un esecutore di ordini. La signora Meloni non deve il suo posto a qualcun altro. Ha cominciato dalla gavetta facendo volantinaggio, ed è salita un gradino alla volta. Questo le ha permesso anche di acquisire competenze, competenze che non può avere qualcuno a cui il posto di comando è stato regalato. Conte era un esecutore di ordini, e tutti gli altri? Tutti i medici del cosiddetto Comitato Tecnico Scientifico hanno imposto il lockdown, un provvedimento insieme ridicolo e dannoso. Il lockdown ha aumentato il contagio, ha fatto crollare il sistema immunitario. Anche i medici del cosiddetto Comitato Tecnico Scientifico che, con la loro pagata presenza, hanno permesso a Conte di spacciare le sue criminali fesserie, una nazione agli arresti domiciliari a impazzire e ammalarsi, l’economia distrutta, come qualcosa di scientifico, sono stati mosche cocchiere? Stavano eseguendo ordini o erano veramente così mediocri da pensare che rinchiudere la gente in casa, terrorizzarla, renderla obesa per la sedentarietà, spingerla al suicidio, imporre un farmaco sperimentale, dopo aver praticamente vietato ottime terapie domiciliari, fossero buone idee? Lo scempio ha raggiunto l’apogeo: per poter lavorare occorreva farsi iniettare un farmaco dopo aver firmato una liberatoria per assumersi tutta la responsabilità, come ricorda ai danneggiati ridendo e deridendo l’ex ministro Speranza. Ma prima o poi la storia spazza via le mosche cocchiere. E il Signore degli Eserciti presenta la Sua collera.